L’evento è accreditato per:
MEDICO CHIRURGO specialista in:
ematologia; medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza; medicina interna; medicina dello sport; ginecologia e ostetricia; medicina trasfusionale
PSICOLOGO: psicoterapia; psicologia
N. PARTECIPANTI: 30
CREDITI FORMATIVI: 6,9
La trombocitopenia immune (ITP) è una rara malattia autoimmune della coagulazione del sangue i cui sintomi clinici sono direttamente correlati alla carenza piastrinica e possono variare da piccole emorragie circoscritte fino a emorragie viscerali gravi. La gestione di questa malattia ha l’obiettivo di ridurre il rischio emorragico preservando la conta piastrinica, attraverso differenti strategie che tengano conto delle fasi di malattia (nuova diagnosi, persistente, cronica), dell’età e delle comorbidità del paziente. Proprio la caratteristica lifelong della patologia implica di dover considerare – oltre alla necessità base legata al rischio emorragico – anche una serie di fattori più specifici e intrinsechi della fase di vita in cui si trova il paziente. È quindi necessario un approccio multidisciplinare alla patologia, con clinici di differenti specialità che affiancano l’ematologo di riferimento in base alla fascia di età del paziente, dalla pediatrica alla geriatrica, attraverso tematiche quali ad esempio la gravidanza, la possibilità di viaggiare (per lavoro, studio o piacere) e praticare sport in sicurezza e le comorbidità cardiovascolari. Obiettivi del presente incontro: - evidenziare le necessità specifiche del paziente con ITP nel contesto di una patologia cronica che si estende in ogni fase della sua vita. - focalizzare le modalità in cui queste problematiche specifiche vengono riconosciute e affrontate nella pratica clinica. - favorire un approccio open minded e multidisciplinare, in grado di migliorare la gestione del paziente al di là del mero controllo emostatico.
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