L’evento è accreditato per:
MEDICO CHIRURGO specialista in:
allergologia ed immunologia clinica; malattie dell'apparato respiratorio
N. PARTECIPANTI: 30
CREDITI FORMATIVI: 3
L’asma grave rappresenta una condizione non infrequente tra i pazienti asmatici, associata ad un notevole onere fisico, sociale e finanziario; questa patologia è associata a un forte unmet need nella gestione terapeutica, e in particolare di alcuni fenotipi. Fin dall’approvazione di omalizumab, la disponibilità di nuove terapie biologiche inibenti alcuni dei punti chiave del processo infiammatorio alla base dell’asma ha permesso notevoli passi avanti nella gestione di questi pazienti, migliorando gli outcomes e riducendo drasticamente la dipendenza dai corticosteroidi orali. Risulta chiaro però che l’utilizzo ottimale delle nuove terapie biologiche nell’asma severa richiede un’accurata selezione dei pazienti da candidare ed un approccio il più possibile multidisciplinare, che tenga conto anche delle comorbidità eventualmente presenti e di altri fattori potenzialmente in grado di impattare il quadro clinico.
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