Frequentemente nella pratica clinica il neurologo affronta problematiche relative all’ipovisus e ai disturbi dell’oculomozione. Seppure il neuroftalmologo sia lo specialista di riferimento in queste evenienze, i sintomi oculari spesso sono l’esordio di patologie neurologiche quali ad esempio la Sclerosi Multipla, le malattie dello spettro della Neuromielite Ottica e le sindromi miasteniformi. Inoltre, sintomi neuroftalmologici possono essere presenti nel corso di numerose patologie autoimmuni sistemiche, afferenti a specialisti come l’immunologo, il reumatologo o endocrinologo. È quindi fondamentale che tutte le figure professionali abbiano una panoramica completa riguardo agli algoritmi diagnostici e agli sviluppi scientifici delle diverse aree patologiche. Obiettivo del presente incontro è quindi quello di fornire una visione globale dell’inquadramento diagnostico e delle possibili opzioni di cura, farmacologiche e non, del paziente con disturbi neuroftalmologici, con lo scopo di migliorare l’interazione tra le diverse professionalità coinvolte, nel contesto di un network multidisciplinare di presa in carico del paziente.
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